Conto alla rovescia per i contributi a fondo perso del Bando regionale sui lavori straordinari
Scadenza fissata per il 6 ottobre alle ore 16.00 per le domande online del Bando di cui all’art. 2 della L.R. 8/2025. Restano aperti gli altri due Bandi: uno per l’efficientamento a lavori già conclusi e l’altro a favore delle persone fisiche con ISEE non superiore a 25mila euro. I dati più recenti, emersi durante il convegno alla Fiera di Udine, testimoniano un forte interesse dei proprietari.
Ultimo week-end per fare domanda: numeri importanti
È in dirittura finale il Bando previsto dall’art. 2 della legge regionale n. 8/2025, dedicato al finanziamento a fondo perduto di interventi di manutenzione straordinaria, restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia. Il meccanismo prevede l’erogazione, a graduatoria, di contributi che coprono fino al 50% delle spese sostenute, con un tetto massimo di 60.000 euro a intervento.
L’interesse dimostrato dai proprietari è stato notevole. Come ha illustrato l’architetta Amanda Burelli, Vicedirettore centrale infrastrutture e territorio della Regione, durante il convegno del 3 ottobre scorso alla Fiera di Udine in occasione di “Casa Moderna”, le domande pervenute per questo Bando hanno già superato le 1.400 unità, a cui se ne aggiungono altrettante ancora in fase di compilazione. Un vero e proprio record, considerata la finestra temporale limitata.
Sebbene i fondi attualmente stanziati non siano chiaramente sufficienti a soddisfare tutte le richieste, fonti regionali lasciano intendere che si stia già valutando di reperire ulteriori risorse.
Meno case vuote, più affitti agevolati: un successo sociale
Uno degli aspetti più significativi emersi dall’analisi delle domande finora depositate è l’impatto sociale dell’iniziativa.
Circa il 40% delle richieste del Bando, infatti, riguarda immobili per i quali il beneficiario si è formalmente impegnato a destinare l’alloggio a locazione abitativa concordata (escluso l’uso turistico) per i 5 anni successivi al termine dei lavori. Questo dato dimostra come l’obiettivo della misura – fortemente sostenuto anche dall’Unione Piccoli Proprietari Immobiliari – sia stato centrato: incentivare i proprietari di immobili in disuso o degradati a recuperarli, rimettendoli sul mercato abitativo a condizioni agevolate.
Le proiezioni indicano che, a bando concluso e con adeguato rifinanziamento, potrebbero essere recuperati circa 2.000 alloggi. Di questi, ben 800 potrebbero essere destinati ad accogliere lavoratori e studenti, andando a rispondere in modo concreto e immediato a un’esigenza abitativa sempre più pressante. Un risultato che, in termini di tempi e costi, surclassa ampiamente la realizzazione di nuovi alloggi di edilizia pubblica o la costruzione di studentati.
Un’alleanza pubblico-privato che funziona: il modello FVG
Il successo del bando regionale evidenzia l’efficacia di un modello virtuoso di collaborazione tra pubblico e privato. Questo approccio consente di:
– recuperare il patrimonio edilizio esistente, evitando il consumo di ulteriore suolo;
– valorizzare gli investimenti e i sacrifici dei piccoli proprietari;
– reagire alle dinamiche speculative mantenendo la proprietà degli immobili in capo ai cittadini.
Si tratta di una politica abitativa intelligente, che punta sulla rigenerazione del costruito e sulla valorizzazione dell’iniziativa privata, guidata da un interesse collettivo.
Un modello, quello del Friuli Venezia Giulia, che si dimostra lungimirante e che merita di essere preso ad esempio.
Qualche messa a punto prima delle erogazioni dei contributi
La folta delegazione di dirigenti, tecnici e consulenti interni ed esterni dell’Unione Piccoli Proprietari (UPPI) presente al convegno (Tommasino, Moretti, Bottega, Di Bert per Udine, Rossit, Gianessi e Quattrone per Pordenone) ha inoltre sottolineato la necessità di definire operativamente gli accordi per la messa a disposizione degli immobili in locazione concordata, tema che sarà al centro di un prossimo tavolo di valutazione regionale.
SITUAZIONE AL 1° OTTOBRE 2025 | ||
Tipologia Bando | Domande presentate | Domande in compilazione |
Bando art. 2 lavori straordinari ristrutturazioni | 1.449 | 1.737 |
Bando art. 3 efficientamento a lavori conclusi | 473 | 1.242 |
Bando art. 3 efficientamento ISEE <25mila | 1.288 | 943 |