Adottando invece l’opzione per il regime della cedolare secca la base imponibile è costituita dal canone a cui si applica l’aliquota fissa del 21% oppure del 10% a seconda del contratto utilizzato e dell’ubicazione territoriale dell’immobile.
Le aliquote della cedolare secca sono a prima vista molto convenienti tuttavia questo tipo di imposta non è compensabile con detrazioni o deduzioni per cui va sempre pagata. Nel caso del regime ordinario, invece, al reddito complessivo del contribuente ed alla imposta derivante si applicheranno le eventuali deduzioni, detrazioni e compensazioni del caso.
Ne consegue che la valutazione sulla convenienza dell’opzione alla cedolare secca va necessariamente fatta caso per caso analizzando in concreto la situazione reddituale di ogni singolo locatore-contribuente.
IMU E TASI
Le abitazioni locate sono sempre seconde case per il proprietario, con quel che ne consegue per le imposte locali quali l’IMU e la TASI; si tenga presente, tuttavia che è concessa una riduzione generalizzata del 25% di entrambe le imposte nel caso di stipula di contratti concordati (3+2, transitori studenti universitari).
IMPOSTA DI REGISTRO E DI BOLLO
Come è noto tutti i contratti con durata superiore a 30 giorni devono essere obbligatoriamente registrati (anche per via telematica) presso l’Agenzia delle Entrate entro 30 giorni dalla stipula.
L’imposta di registro ordinaria è pari al 2% sul canone annuale e l’imposta di bollo sul contratto è di 16,00 Euro per ogni 100 righe di testo contrattuale (corrispondenti alla vecchia carta bollata di 4 pagine e 25 righe ciascuna) per ogni copia del contratto.
In occasione di ciascuna successiva scadenza annuale l’imposta di registro va nuovamente pagata e così pure in caso di eventuali proroghe o rinnovi del contratto.
Nel caso di cessione del contratto per subentro di un inquilino o di variazione del proprietario l’imposta di registro è dovuta in misura fissa.
Lo stesso in caso di risoluzione anticipata del rapporto locativo rispetto alla sua normale scadenza.
Nel regime di tassazione IRPEF ordinaria è prevista la riduzione dell’imposta di registro nel caso vengano stipulati dei contratti concordati (escluso il transitorio) relativamente ad immobili ricadenti nei capoluoghi di provincia e nei comuni ad alta tensione abitativa.
Nel caso di opzione alla cedolare secca i benefici sono notevoli poiché vi è esenzione totale dell’imposta di registro sia per la registrazione del contratto che per le annualità successive.
La cedolare azzera anche i bolli sul contratto.
QUADRO RIASSUNTIVO
Vi offriamo alcune tabelle comparative sulla tassazione dei redditi locativi, per Udine e provincia, avvertendo che esse hanno valore solo indicativo e divulgativo e che sarà sempre necessario un controllo e una conferma da parte della sede UPPI ovvero del proprio fiscalista o del CAF di fiducia in quanto possono verificarsi variazioni, aggiornamenti o differenti interpretazioni.
TASSAZIONE ORDINARIA (I REDDITI LOCATIVI SI CUMULANO CON I REDDITI IRPEF)
- Immobili ubicati nei capoluogo di provincia e nei comuni ad alta tensione abitativa (Udine, Basiliano, Cervignano del Friuli, Tavagnacco)
Tipo contratto | Contratto libero 4+4 | Contratto concordato 3+2 | Contratto transitorio | Contratto concordato studenti universitari (*) |
IMPOSTA DI REGISTRO
|
si
|
riduzione del 30%
|
si
|
riduzione del 30%
|
IMPOSTA DI BOLLO SUL CONTRATTO |
si
|
si
|
si
|
si
|
BASE IMPONIBILE REDDITO LOCATIVO |
generica riduzione del 5%
|
generica riduzione del 5% più riduzione ulteriore del 30%
|
generica riduzione del 5%
|
generica riduzione del 5% più riduzione ulteriore del 30% |
IMU
|
100% | riduzione del 25% | riduzione del 25% | riduzione del 25% |
TASI
|
100%
|
riduzione del 25% | riduzione del 25% | riduzione del 25% |
- Tutti i restanti comuni
Tipo contratto | Contratto libero 4+4 | Contratto concordato 3+2 | Contratto transitorio | Contratto concordato studenti universitari (*) | ||
IMPOSTA DI REGISTRO
|
si | si | si | riduzione del 30% | ||
IMPOSTA DI BOLLO SUL CONTRATTO |
si
|
si
|
si
|
si
|
||
BASE IMPONIBILE REDDITO LOCATIVO |
generica riduzione del 5%
|
generica riduzione del 5%
|
generica riduzione del 5%
|
riduzione del 30% | ||
IMU
|
100%
|
riduzione del 25% | riduzione del 25% | riduzione del 25% | ||
TASI
|
100%
|
riduzione del 25% | riduzione del 25% | riduzione del 25% |
CEDOLARE SECCA SUL REDDITO LOCATIVO
- Immobili ubicati nei capoluogo di provincia e nei comuni ad alta tensione abitativa (Udine, Basiliano, Cervignano del Friuli, Tavagnacco)
- Immobili ubicati in comuni compresi negli elenchi dei comuni c. d. calamitati cioè quelli in cui nel quinquennio 2009-2014 è stato dichiarato lo stato di emergenza per eventi atmosferici eccezionali (nella provincia di Udine ve ne sono molti: vedi l’elenco >>> Elenco comuni calamitati)
- ATTENZIONE IN CORSO DI AGGIORNAMENTO A SEGUITO ALLA DISCUSSIONE ED APPROVAZIONE DELLA LEGGE DI BILANCIO 2020 !!!
Tipo contratto | Contratto libero 4+4 | Contratto concordato 3+2 | Contratto transitorio | Contratto concordato studenti universitari (*) |
IMPOSTA DI REGISTRO
|
esente | esente | esente |
esente
|
IMPOSTA DI BOLLO SUL CONTRATTO |
esente
|
esente | esente | esente |
CEDOLARE SECCA SUL REDDITO LOCATIVO |
21%
|
10%
|
10%
|
10% |
IMU
|
100%
|
riduzione del 25% | riduzione del 25% | riduzione del 25% |
TASI
|
100%
|
riduzione del 25% | riduzione del 25% |
riduzione del 25%
|
- Tutti i restanti comuni
Tipo contratto | Contratto libero 4+4 | Contratto concordato 3+2 | Contratto transitorio | Contratto concordato studenti universitari (*) |
IMPOSTA DI REGISTRO
|
si | esente | esente | esente |
IMPOSTA DI BOLLO SUL CONTRATTO |
si
|
esente
|
esente
|
esente
|
BASE IMPONIBILE REDDITO LOCATIVO |
21%
|
21%
|
21%
|
21% |
IMU
|
100%
|
riduzione del 25% | riduzione del 25% | riduzione del 25% |
TASI
|
100%
|
riduzione del 25% | riduzione del 25% | riduzione del 25% |